Venerdì 4 aprile 2025 ore 16.00

La pianta senza radici che vive d’aria: sua maestà la Tillandsia

Claudio Camarda vivaio Le Figlie del Vento

Se credi nei benefici delle piante in casa ma sei tormentato dalla maledizione del pollice nero preoccupato per il troppo lavoro, questa è la soluzione perfetta per te: le piante d’aria. Le tillandsie. Creature dall’aspetto esotico e capelli argentei che galleggiano leggere negli ambienti domestici senza chiedere molto. Regalano un pezzo della natura selvaggia dell’America Latina dalle quale provengono. E migliorano la qualità dell’aria.

 

Hanno sviluppato la straordinaria capacità di assorbire dall’aria tutta l’acqua e i nutrienti di cui hanno bisogno.

Le apposite strutture sulle loro foglie, simili a peli e chiamate tricomi, agiscono come spugne. Assorbono l’umidità ambientale e intrappolano i nutrienti dalle particelle di polvere fluttuanti.

Questa peluria argentata conferisce alle piante un aspetto animalesco.

La loro capacità di vivere di aria le rende le piante da appartamento per eccellenza. Un altro vantaggio fondamentale di questa straordinaria strategia è che le piante aeree non necessitano di vasi, compost o persino di un apparato radicale. Le loro piccole radici devono solo ancorare le piante a una superficie solida dove hanno accesso a luce e aria a sufficienza.

In natura abbracciano i rami degli alberi. Si raggruppano su rocce o si aggrappano ai fili del telefono. Questo significa che a casa puoi attaccarle praticamente a qualsiasi superficie.

Questa pianta di facile coltivazione e grande adattabilità ambientale, può purificare gli ambienti interni da agenti inquinanti, tra cui il particolato presente nell’aria.

Sono molti gli studi scientifici che evidenziano le proprietà “curative” di alcune specie.

Uno in particolare, condotto dall’Università di Bologna, ha dimostrato come la Tillandsia abbia benefici anche sull’inquinamento elettromagnetico.

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