Sabato 6 aprile ore 11:00 - Roma città bosco

Il programma potrebbe subire variazioni


Roma città bosco

Roma città più verde d’Europa, con i suoi 350.000 alberi di cui alcuni monumentali, guarda agli obiettivi dell’Agenda 2030 e lavora ad ambiziosi interventi di forestazione urbana per rafforzare la sua antica e preziosa “dote arborea”.

Insieme alle Nature Based Solutions – NBS (come infrastrutture, corridoi, tetti e pareti verdi, fitodepurazioni, alberature, parchi e orti urbani) l’importanza delle foreste urbane è riconosciuta come essenziale per consentire alle città di rafforzare la resilienza e l’adattamento ai cambiamenti climatici, migliorando la qualità dell’aria, contrastando le ondate di calore e le alluvioni. Questa esigenza è riconosciuta anche nella Strategia Forestale Europea che riprende l’obiettivo di mettere a dimora 3 miliardi di alberi entro il 2030 utilizzando principalmente le aree urbane e periurbane dove si dovrà piantare “l’albero giusto al posto giusto”.

Le aree metropolitane costituiscono la tipologia di insediamento umano che più caratterizza il nostro periodo storico e si inquadrano come centri nevralgici di attività umane e di alterazione degli equilibri ambientali.

Nelle aree urbane il posizionamento strategico degli alberi può ridurre la temperatura dell’aria di 2-8 ºC. Filtrare gli inquinanti e il particolato fine, regolare il flusso dell’acqua e migliorare la qualità.

Posizionati poi intorno agli edifici, possono ridurre del 30% il consumo di aria condizionata e far risparmiare il 20-50% dell’energia necessaria per il riscaldamento. Fornire habitat, cibo e protezione a piante e animali, arricchendo così la biodiversità urbana.

Trascorrere dunque del tempo tra gli alberi, migliora la salute fisica e mentale aumentando i livelli di energia, accelerando i tempi di recupero, diminuendo la pressione sanguigna e lo stress, senza dimenticare i considerevoli effetti positivi sui bambini che vivono sempre di più disconnessi dalla natura.

Sabrina Alfonsi Assessora Ambiente Comune di Roma

Vito Emanuele Cambria Dipartimento Biologia Ambientale Sapienza Università di Roma

Luca Catalano paesaggista studioOSA

Piermaria Corona Direttore Centro di ricerca Foreste e Legno CREA

Mario Faro Presidente Consulta Vivaismo Coldiretti

Nada Forbici Presidente Assofloro

Maurizio Martina vice direttore generale FAO

Giammarco Palmieri Presidente Commissione Ambiente Comune di Roma

coordina Paolo Ghini Vice presidente Ordine Dottori Agronomi e Dottori Forestali della provincia di Roma