Coltiviamo il «giardino planetario»Prendiamoci cura di casa, città, Pianeta

Coltiviamo il «giardino planetario»

Prendiamoci cura di casa, città, Pianeta

Come vorremmo vivere? Quali saranno gli ingredienti per una nuova era «open air» ispirata allo stile di vita mediterraneo, a contatto con la natura? Quali tematiche – ecologiche, sociali e ambientali – la caratterizzeranno? Il Festival sul giardino pensile dell’Auditorium è un evento dedicato agli amanti vita all’aria aperta a contatto con la natura. Chiama tutti a confrontarsi sulle grandi sfide del presente, cambiamento climatico e perdita di biodiversità. E a trovare soluzioni concrete per un vivere più sostenibile, perché la tutela dell’ambiente non può più essere un hobby per il dopolavoro.

13ma edizione

Come vorremmo vivere? Quali saranno gli ingredienti per una nuova era «open air» ispirata allo stile di vita mediterraneo, a contatto con la natura? Quali tematiche – ecologiche, sociali e ambientali – la caratterizzeranno? Il Festival sul giardino pensile dell’Auditorium è un evento dedicato agli amanti vita all’aria aperta a contatto con la natura. Chiama tutti a confrontarsi sulle grandi sfide del presente, cambiamento climatico e perdita di biodiversità. E a trovare soluzioni concrete per un vivere più sostenibile, perché la tutela dell’ambiente non può più essere un hobby per il dopolavoro.

13ma edizione

Avventure creative

Avventure Creative, concorso del Festival dedicato alla progettazione di un giardino, per la prima volta scende in strada. Il Festival in collaborazione con l’Assessorato all’ Ambiente, chiama architetti, ingegneri, agronomi, botanici, artisti, creativi a realizzare un intervento verde un giardino permanente nell’area sita in piazzale Maresciallo Giardino.

Balconi per Roma

Per la 13 edizione il Festival con Balconi per Roma chiede ai giovani progettisti di sorprendere il pubblico con balconi che sollecitino occhi e mente, cerchio atmosfere, emozioni, dimissioni narrative. E propongano esperienze spaziali che incorporino lo spettatore utente nella teatrale messa in scena.

Avventure creativeBalconi per Roma

I «mercati» del Festival

Slow Plants market e Outdoor Living Village sono i « mercati » del Festival. Un invito al pubblico a passare più tempo all’ aria aperta. A cercare una connessione con la natura. Comporre spazi esterni abitabili in cui godere del fuori e della relazione con il dentro. Rispettare il Pianeta e impegnarsi per il clima facendo scelte di sostenibilità. Se produci piante in modo consapevole,  partecipa a Slow Plants market. Se sei un’azienda, un rivenditore, un designer o artigiano e proponi arredi e complementi pensati per una vita open air, partecipa ad Outdoor Living Village.

Slow Plants MarketOutdoor Living Village

I «mercati» del Festival

Slow Plants market e Outdoor Living Village sono i « mercati » del Festival. Un invito al pubblico a passare più tempo all’ aria aperta. A cercare una connessione con la natura. Comporre spazi esterni abitabili in cui godere del fuori e della relazione con il dentro. Rispettare il Pianeta e impegnarsi per il clima facendo scelte di sostenibilità. Se produci piante in modo consapevole,  partecipa a Slow Plants market. Se sei un’azienda, un rivenditore, un designer o artigiano e proponi arredi e complementi pensati per una vita open air, partecipa ad Outdoor Living Village.

Slow Plants MarketOutdoor Living Village

L'impegno climatico del Festival

L'impegno climatico del Festival

Per un vivaismo sostenibile

Fare giardinaggio non vuol dire solo coltivare delle piante ma prendersi cura anche di tutto il resto: suolo, insetti, uccelli, mammiferi, rettili. Coltivare in armonia con la natura, perchè riguarda il modo in cui si sceglie di essere su questo mondo. È da questo assunto che prende le mosse Slow Plants, un progetto nato con l’intento di promuovere una coltivazione sostenibile e sensibilizzare ad un consumo consapevole di piante – soprattutto di quelle in vaso – perché  tutti possiamo (e dobbiamo) fare la nostra parte.

Per una relazione tra natura e bambini

I bambini hanno bisogno di trascorrere del tempo in ambienti naturali riparatori per trovare la meraviglia e lo stupore nel vivente. Oggi imparano sempre più a conoscere il mondo e sempre meno a sperimentarlo. A dare un nome alle cose e sempre meno a toccarle, a leggere storie e avventure e sempre meno a viverle …. È necessaria una relazione continuativa con la complessità della natura per sviluppare quel senso di appartenenza e quell’ identità ecologica così essenziale per promuovere comportamenti consapevoli.

È questo lo spirito che anima la Giornata del Verde dedicata alle scuola della primaria e tutte le attività e gli eventi creati per i bambini.

Per una città più verde

La relazione con la natura, soprattutto per chi abita nelle aree urbane, non è un trend del momento ma un bisogno fondamentale. L’aumento delle temperature e il riscaldamento globale ci pongono davanti alla necessità di ripensare le attività umane. E sperimentare nuove soluzioni per migliorare la qualità della vita di tutti gli esseri viventi.  La questione non è più sapere quali sono le piante dell’anno o quale arredo di design non può mancare nel nostro spazio esterno. Ma quali sono gli aspetti della vita sui quali concentrarci. Il Festival in 13 anni ha scelto di seguire alcuni temi in particolare: biodiversità, forestazione urbana, aree verdi.