Piante sostenibili, scelte consapevoli: il futuro è in giardino


Slow Plants è il progetto di comunicazione del Festival dedicato a sensibilizzare su vivaismo e giardinaggio sostenibile, una risposta concreta alla sfida urgente della crisi climatica.

Oggi, le piante sono protagoniste sempre più presenti nelle nostre case e nelle nostre vite. Eppure, mentre siamo abituati a scegliere cibi biologici o tessuti sostenibili, raramente ci chiediamo davvero da dove vengono le piante che acquistiamo e quale impatto hanno sull’ambiente e sulle persone che le coltivano.

Lo sapevi che il 59% delle famiglie italiane ha almeno una pianta in casa e che 7 italiani su 10 scelgono le piante nei vivai? Ma quanti di noi si interrogano sulle condizioni di lavoro dietro a quelle piante, sulla loro impronta di carbonio o sulla stagionalità?

Come sottolinea Francesco Ferrini, presidente del Distretto Florovivaistico Ornamentale di Pistoia e docente all’Università di Firenze:

Il vivaista non vende solo una pianta, ma una vera e propria medicina biologica, a impatto zero, che fa bene al corpo e allo spirito. È un dono che porta benefici reali alla nostra vita, molto più di un semplice valore estetico.

Slow Plants si ispira agli obiettivi della Strategia Europea della Biodiversità 2030 e della Strategia Nazionale per la Biodiversità per promuovere un acquisto consapevole e un giardinaggio che va oltre il “fast gardening”, abbracciando un approccio ecologico e sostenibile.

Un giardinaggio che:

  • riduce le fonti di inquinamento
  • protegge la biodiversità e gli impollinatori
  • conserva la salute del suolo
  • ci invita a riconnetterci con la natura
  • rispetta il ritmo naturale delle stagioni

Con Slow Plants, impariamo a coltivare non solo piante, ma anche rispetto, cura e responsabilità verso il nostro pianeta.

Il nostro manifesto per un vivaismo etico, responsabile e rigenerativo


Crediamo in un vivaismo che rispetta profondamente la Terra e tutti gli esseri che la abitano. Un vivaismo che mette la responsabilità verso l’ambiente al centro di ogni scelta, capace di moltiplicare la biodiversità e proteggere la vita in tutte le sue forme.

Un vivaismo che:

  1. usa le risorse naturali con cura e responsabilità, limitando gli impatti negativi e salvaguardando la terra e la sua incredibile ricchezza di vita.
  2. conserva la fertilità del suolo, custodisce l’habitat e il biota delle piante mentre filtra e trattiene l’acqua, contribuendo così a mitigare il cambiamento climatico
  3. razionalizza l’uso dell’acqua, risorsa preziosa da recuperare e impiegare con parsimonia
  4. riduce le emissioni di CO2 e inquinanti, producendo ossigeno e migliorando la qualità dell’aria, il nutrimento invisibile di ogni forma di vita sul pianeta
  5. combatte le malattie delle piante con metodi biologici e integrati, adottando ammendanti naturali per un’agricoltura sana e sostenibile
  6. adotta tecniche di coltivazione sostenibili, creando sistemi a basso impatto che rispettano e rigenerano il territorio
  7. diffonde consapevolezza tra le persone sui benefici del coltivare con rispetto, perché il benessere degli individui è indissolubile da quello della Terra
  8. promuove la condivisione di conoscenze ed esperienze, perché solo insieme possiamo costruire un futuro più verde, sano e resiliente

Questo è il vivaismo in cui crediamo: un impegno concreto per coltivare la vita, oggi e domani.

Slow Plants market: il mercato di coltivatori indipendenti e sostenibili


Vuoi fare la differenza con il tuo giardino?

Scegli piante sostenibili, coltivate con amore, rispetto e consapevolezza.

Allo Slow Plants Market trovi piccoli produttori indipendenti che credono in un vivaismo etico e responsabile.

Prossimo appuntamento: 18-19 ottobre – Roma GiardinieraMuseo Orto Botanico di Roma 

Gallery in costruzione

Privacy Preference Center